domenica 24 febbraio 2013

C'è il Carnevale della Chimica #25, La chimica e l'orto, al Tamburo Riparato

Quella che vi invito a leggere è un'edizione del Carnevale della Chimica, la # 25, intitolata La chimica e l'orto, particolarmente riuscita, che si tiene Al Tamburo Riparato, il blog collettivo che vanta una innumerevole serie di tentativi di imitazione. E' stato condotto con consueta maestria da Bruna La Perfida Nera, che oltre che cuoca provetta dà una chiara dimostrazione di avere il pollice verde e infinito amore per la natura, elemento indispensabile per far crescere le piante.
Dicevo che è un'edizione particolarmente riuscita, vuoi perchè l'argomento in qualche modo riguarda un po' tutti, per passione o per semplice degustazione, e dunque tutti interessa, vuoi perchè contiene quel tanto di curativo e ben accetto che vi è nell'alimentazione sana piena di verdure che  è il modo migliore che abbiamo per preservare la salute. Infatti non sono pochi gli articoli che parlano delle sostanze utili presenti negli ortaggi di consumo abituale, a volte anche sorprendenti, e della buona abitudine di consumare verdure cotte o crude nella nostra alimentazione. Il re di questa edizione è dunque l'orto, sviscerato in ogni parte -chimica e non- ma anche trattato con allegria e irriverenza. E poi, che siate orticoltori o meno, si imparano un sacco di cose.
Ecco dunque un piccolo assaggio con idoneo link per il clic.

L'orto può anche essere piccolo, proprio un fazzolettino di terra, ma quanto piacere dà!
Consiglio di riservare un angolino per il compost, fatto sistemando dentro a un bidone di plastica bucherellato su tutti i lati bucce e scarti di verdure tritati, alternati a sottili strati di terriccio, fondi di caffè e cartoncino grezzo tritato (sapete, il “cuore” dei rotoli di carta igienica o carta da cucina).
Non dimenticate di piantare salvia e rosmarino, così utili in cucina, ma anche insalate varie, altre erbe aromatiche, due-tre piante di carciofo, qualche tipo di cavolo o affini, magari un alberello di limone (se vivete in zona fredda, tassativamente in vaso, per poterlo riparare in zona temperata o ricoprirlo contro il freddo durante l'inverno).
 Ma per chi non ha neppure quel ritaglio di terra, c'è la possibilità di avere un miniorto sul balcone. Ci sono anzi alcune piante che potete coltivare addirittura in casa: sono le erbe aromatiche, che in genere vivono bene in un vasetto. Ma sul balcone potete comunque organizzare un vero piccolo orto, compatibilmente con lo spazio che avete: pomodori, peperoni... anche qui un alberello di limone in vaso... e poi erbe a volontà. Fa freddo d'inverno sul vostro balcone? potete creare una piccola serra … sotto il tavolo da esterno! Ricopritelo fino a terra con un telo di plastica trasparente, sistematevi sotto qualche assicella di legno su cui appoggerete i sottovasi e i vasi, per evitare il freddo alle radici. Sopra al tavolo potete disporre i vasi di gerani o altre piante meno freddolose, serviranno a mantenere al suo posto la plastica e al tempo stesso potrete allontanare le piante dal freddo del pavimento. [continua a leggere...]

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